La porta del segreto
Performance multimediale con installazione audio-video interattiva in tempo reale
Abstract breve
La porta del segreto: Performance multimediale con installazione audio-video interattiva in tempo reale. L’azione simbolica cerca di proporre un’esperienza dell’essenza della poesia recuperando le parole di Ungaretti durante una storica intervista entro la quale rispondeva alla domanda riguardo cosa sia e quindi cosa significhi poesia. Quando la poesia è poesia? Questa è la domanda che mi sono posto e rilancio al pubblico (che oltre ad assistere potrà anche partecipare).
Breve descrizione
Al centro della struttura scenica risiede una grande videoproiezione, che mostra in tempo reale un ambiente astratto in cui danzano luci colorate e lettere dell’alfabeto impegnate in evoluzioni videografiche che lo generando un processo di video-pittura che ricomponendosi continuamente riformano all’infinito la scena. Detti comportamenti sono stati ottenuti tramite un uso altro dell’intelligenze artificiale di un drone di terra del tipo solitamente utilizzato in ambito militare per il controllo di certi territori. Il movimento del drone indirizza l’andamento dei particellari (scie luminose e lettere dell’alfabeto) che si evolvono in tempo reale per poi scomparire entro qualche secondo oltre che attivare segnali sonori generando quindi anche musica all’infinito. Attraverso una particolare programmazione infatti, dopo aver inserito nell’ambiente delle fonti sonore (tra cui un frammento della detta intervista a G.Ungaretti) di partenza con il mio sintetizzatore, ho lavorato in modo di ottenere una randomizzazione di tono del segnale di partenza direttamente legata ai percorsi del drone di terra in tempo reale che in modo casuale entro un range stabilito di variazioni.
La mia azione consiste nel mettere alla prova me stesso e questo speciale circuito generativo interagendo con esso per mezzo di un controller di movimento che rileva e segue la posizione della mia mano che indirizza a sua volta una parte dei fenomeni visuali e suoni nell’ambiente (in concerto o meglio in jam session d’improvvisazione con i suoni generati dal movimento del drone). Andrò ad intervenire anche aggiungendo ulteriori flussi sonori dal vivo con altri sintetizzatori.
Lo spunto ungarettiano quindi è rilanciato alla luce delle ricerche attualmente possibili nell’ambito delle installazioni multimediali e interattive non solo in forma di omaggio al grande poeta ma in particolare in quanto il portato delle parole con cui ho lavorato è eterno, quindi sempre rilevante e ancor di più lo è odiernamente, tempo in cui recuperare il senso dell’essenza della poesia diviene urgente.
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Il progetto è presentato da C.A.R.M.A.-Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate
LINO STRANGIS | La porta del segreto
DoctorClip-Roma Poetry Film Festival
-Off/Off Theatre, via Giulia 20 (Trastevere-Roma)
30 Novembre 2021
-Supercinema,Tuscania (VT)
7 dicembre 2021
Video (estratto) della performance @Off/Off Theatre
Multimedia performance with interactive audio-video installation in real time
Short abstract
The door of the secret: Multimedia performance with interactive audio-video installation in real time. The symbolic action tries to offer an experience of the essence of poetry by recovering Ungaretti's words during a historic interview in which he answered the question about what poetry is and therefore what it means. When is poetry poetry? This is the question I asked myself and I raise to the public (who, in addition to assisting, will also be able to participate).
Short description
At the center of the scenic structure resides a large video projection, which shows in real time an abstract environment in which colored lights and letters of the alphabet dance, engaged in videographic evolutions that generate a video-painting process that continuously recomposes itself infinitely reforming the scene. These behaviors were obtained through another use of the artificial intelligence of a ground drone of the type usually used in the military for the control of certain territories. The movement of the drone directs the progress of the particles (light trails and letters of the alphabet) which evolve in real time and then disappear within a few seconds as well as activate sound signals, thus also generating music indefinitely. In fact, through a particular programming, after having inserted into the environment some sound sources (including a fragment of the said interview with G. Ungaretti) starting with my synthesizer, I worked in order to obtain a randomization of the tone of the starting signal directly linked to the paths of the ground drone in real time that randomly within a set range of variations.
My action consists in putting myself and this special generative circuit to the test by interacting with it by means of a motion controller that detects and follows the position of my hand which in turn directs a part of the visual and sound phenomena in the environment ( in concert or better in improvisation jam sessions with the sounds generated by the movement of the drone). I will also intervene by adding more live sound streams with other synthesizers.
The Ungaretti's inspiration is therefore relaunched in the light of the research currently possible in the field of multimedia and interactive installations not only in the form of a tribute to the great poet but in particular as the result of the words with which I worked is eternal, therefore always relevant and even it is more so today, a time in which recovering the sense of the essence of poetry becomes urgent.
presented by C.A.R.M.A.-Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate