A dramaturgy of dancing signs fame
2023, 4'07''
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ita
Una coreografia impossibile come metafora di un'utopia che si realizza in una realtà altra dove ogni elemento spaziale è segno danzante di una drammaturgia intermediale. Un video-collage digitale dove i corpi diventano segni e i segni diventano corpi in questo flusso significante che dialoga con la traccia audio (dove non esiste né una colonna sonora per un video né un video per la musica ma due flussi “impegnati” in una serie di trame) aprendo l'audiovisione a un'esperienza che si sviluppa oltre i confini tra le arti.
eng
An impossible choreography as a metaphor for a utopia that occurs in another reality where every spatial element is a dancing sign of an intermedial dramaturgy. A digital video-collage where bodies become signs and signs become bodies in this significant flow that dialogues with the audio track (where there is neither a soundtrack for a video nor a video for music but two "engaged" flows " in a series of plots) which opens the audiovision to an experience that develops beyond the boundaries between the arts.